Home - Problemi e Soluzioni - Soluzioni Per Interni - Come ridipingere un locale interno infestato dalle muffe
I principali fattori che influenzano la crescita e la diffusione di tutti i microrganismi (nel nostro caso muffe, funghi ed alghe) sono i seguenti: acqua, temperatura e sostanze nutritive.
1. Acqua: In assenza di acqua la vita non può svilupparsi di conseguenza non esiste nessuna possibilità di crescita di muffe, funghi ed alghe nei substrati, siano essi intonaci, legno, pitture, o rivestimenti di qualsiasi natura.
2. Temperatura: La velocità di riproduzione dei microrganismi è in uenzata dalla temperatura. Le basse temperature la rallentano mentre nell’intervallo compreso tra +20°C e + 35°C si realizzano le condizioni ottimali per una rapida crescita.
3. Sostanze nutritive: Oltre all’acqua i microrganismi abbisognano di sostanze nutritive come: azoto, carbonio, fosforo, ecc. Tali sostanze possono essere contenute nei diversi substrati, oppure depositarsi con lo sporco od il pulviscolo atmosferico.
1. Trattamento sterilizzante di tutte le superfici del locale (anche quelle non contaminate) con soluzione alghicida e fungicida BIOCID steso a pennello.
2. Dopo almeno 24 ore dall’applicazione procedere alla pulizia meccanica delle superfci trattate mediante spazzolatura, raschiatura o carteggiatura. In caso di forti concentrazioni di muffe, ripetere il trattamento.
3. Applicazione in due mani di idropittura lavabile per interno, ad alta resistenza alla crescita della muffa, MUFFANÓ. In alternativa applicazione di idropittura idrorepellente, traspirante, resistente alla crescita della muffa, ACRYLFAST o della pittura traspirante e resistente alla crescita della muffa SANEX. Nel caso di superfici sfarinanti o poco coese applicare preventivamente una mano di fissativo all’acqua a forte penetrazione FIXACRIL opportunamente diluito ed aspettare 6-8 ore.