Calce

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LA LINEA A CALCE COPRENTE E ANTICHIZZANTE

Le pitture e i rivestimenti a base di calce sono la miglior soluzione per il restauro di facciate storiche e la protezione dagli agenti atmosferici e inquinanti. Il recupero di facciate di centri storici richiede l’applicazione di prodotti naturali ed ecologici in grado di ripristinare l’effetto antico della muratura, mantenendone a lungo la traspirabilità. In passato, le tecniche di costruzione che prevedevano l’uso della calce erano conosciute e tramandate dalle maestranze, che sapevano utilizzare i materiali, lavorandoli sapientemente. Purtroppo, nel tempo, questo patrimonio di conoscenze è andato scomparendo a causa dell’utilizzo di nuovi rivestimenti, meno efficaci della calce nel caso di restauro ed operazioni di decoro. Con la Linea Calce, Paulin ha voluto realizzare una serie di prodotti pronti all’uso che attingono dalla tradizione, esprimendo la tecnologia delle pitture più innovative. L’ottima aderenza di questa linea è una conseguenza della reazione naturale del grassello di calce con l’anidride carbonica presente nell’aria: la formazione di cristalli di carbonato di calcio permette alla pittura di agganciarsi saldamente all’intonaco e di proteggere a lungo la muratura. Traspiranti e resistenti ai raggi ultravioletti, questi prodotti permettono di ottenere una ricca tavolozza di colori con interessanti caratteristiche cromatiche, impossibili da realizzare con altre pitture. L’effetto finale è antico o rustico, ma con caratteristiche moderne.

L’IMPORTANZA DELLA TRADIZIONE

La coloritura degli edifici, soprattutto all’interno di un centro storico, è una fase fondamentale nelle opere di restauro per armonizzare l’estetica dei palazzi e rispettare le scelte cromatiche di ciascuna epoca. Un tempo, nelle pitture murarie, le terre coloranti erano i pigmenti più utilizzati, perché di facile reperibilità e di semplice lavorazione. Esistevano diverse tipologie di colorazione, legate alla natura mineralogica dei loro composti, con una varietà cromatica che nel tempo purtroppo è andata riducendosi insieme all’uso di queste pitture. Le cause principali di questo fenomeno, che ha portato ad un’irrecuperabile perdita culturale della conoscenza dei materiali e della loro lavorazione, sono da imputare alle trasformazioni subite dall’atmosfera negli ultimi 50 anni. L’inadeguatezza delle calci antiche nel resistere all’inquinamento ha portato, nel giro di poco tempo, ad una drastica diminuzione della produzione delle terre, lasciando il posto a idropitture più resistenti alle aggressioni chimiche, ma povere dal punto di vista della profondità del colore. Negli ultimi anni, l’introduzione delle pitture a calce con nuove formulazioni, ha determinato il progressivo recupero di alcune pigmentazioni e la creazione di prodotti molto più facili da lavorare in cantiere e dalle prestazioni migliori.

  • SUPPORTI IDONEI

    I supporti maggiormente idonei all’applicazione delle pitture a calce sono:

    - intonaci civili a calce;

    - intonaci di malta bastarda;

    - possibilmente omogenei;

    - assorbenti;

    - privi di vecchie pitture;

    - possibilmente umidi.