Come bonificare e incapsulare una superficie in cemento-amianto?

Home - Problemi e Soluzioni - Soluzioni Per Esterni - Bonificare e incapsulare una superficie in cemento-amianto

  • I VANTAGGI DELLA LINEA

    Gli sbalzi termici, l’erosione degli agenti atmosferici e l’applicazione sulle facciate di prodotti dalle scarse proprietà meccaniche, favoriscono la comparsa di lacerazioni nell’intonaco, più o meno profonde, che diventano il terreno più facile per l’attacco di muffe e la penetrazione dell’acqua e di sostanze aggressive.

    Questa situazione, a lungo andare, porta alla disgregazione dei materiali e di conseguenza alla diminuzione del potere coibentante della parete, con danni anche gravi alla muratura e quindi alla sicurezza dell’intero edificio.

    La composizione chimica della linea Paulin presenta resine elastomeriche molto elastiche e impermeabili che risolvono efficacemente questi problemi, risanando le parti danneggiate con un effetto coprente impeccabile e restituendo al supporto stabilità e valore estetico.

    SOLUZIONE:

    CICLO

    QUANTITÀ INDICATIVA DI
    MATERIALE PER MQ

     

    Le superfici in cemento-amianto devono essere trattate preventivamente per garantire l’efficacia del rivestimento incapsulante.
     1 Il supporto deve essere pulito e spazzolato. Incrostazioni o particelle facilmente distaccabili vanno asportate meccanicamente. Nel caso in cui vi siano crescite di muffe, alghe o licheni, è necessario bonificare la superficie con una o più mani di BIOCID.

    10 MQ/L

     

    Spazzolare perfettamente. In particolare, per evitare la dispersione nell’aria delle fibre e per il trattamento delle eventuali acque reflue, l’allestimento del cantiere e la gestione del personale operante, seguire scrupolosamente la normativa vigente .

     

    2

    Applicare a pennello, rullo o spruzzo a bassa pressione una o due mani, a seconda del grado di sfarinamento e assorbimento del supporto, ANTIAMIANTO PRIMER fissativo isolante a solvente antimuffa, con consumo medio di 0,12 l/mq per mano.

    8-10MQ/L PER MANO 

    SOLUZIONE:

    CICLO

    QUANTITÀ INDICATIVA DI
    MATERIALE PER MQ

     

    Intervento CLASSE TIPO A: a vista all’esterno.
     
    Certificato ISTITUTO GIORDANO S.p.A. di Bellaria (RN) Rapporto di prova n. 220268 emesso il 29/12/2006.
     3 Dopo 24 ore dall’applicazione di ANTIAMIANTO PRIMER applicare una prima mano di ANTIAMIANTO pittura elastomeica incapsulante. Lasciare asciugare per almeno 24 ore e applicare una seconda mano di colore diverso dalla prima. Lo spessore medio totale del rivestimento incapsulante secco non dovrà essere inferiore a 300 micron e in nessun punto dovrà essere inferiore a 250 micron.

    10 MQ/L2,4 - 2,8 MQ/L PER MANO (CORRISPONDENTE A 200 – 230 MICRON)

     

    Intervento CLASSE TIPO B: a vista dall’interno.

    Certificato ISTITUTO GIORDANO S.p.A. di Bellaria (RN) Rapporto di prova n. 220269 emesso il 29/12/2006.

     

    3

    Dopo 24 ore dall’applicazione di ANTIAMIANTO PRIMER applicare una prima mano di ANTIAMIANTO pittura elastomerica incapsulante. Lasciare asciugare per almeno 24 ore e applicare una seconda mano di colore diverso dalla prima. Lo spessore medio totale del rivestimento incapsulante secco non dovrà essere inferiore a 250 micron e in nessun punto dovrà essere inferiore a 200 micron.

    2,4 - 2,8 MQ/L PER MANO (CORRISPONDENTE A 200 – 230 MICRON)

    SOLUZIONE:

    CICLO

    QUANTITÀ INDICATIVA DI
    MATERIALE PER MQ

     

    Intervento CLASSE TIPO C: non a vista a supporto degli interventi di confinamento.
     
    Certificato ISTITUTO GIORDANO S.p.A. di Bellaria (RN).
    Rapporto di prova n. 220270 emesso il 29/12/2006.
     3 Dopo 24 ore dall’applicazione di ANTIAMIANTO PRIMER applicare una prima mano di ANTIAMIANTO pittura elastomeica incapsulante. Lasciare asciugare per almeno 24 ore e applicare una seconda mano di colore diverso dalla prima. Lo spessore medio totale del rivestimento incapsulante secco non dovrà essere inferiore a 300 micron e in nessun punto dovrà essere inferiore a 250 micron.

    2,4 - 2,8 MQ/L PER MANO (CORRISPONDENTE A 200 – 230 MICRON)

     

    Intervento CLASSE TIPO D (ausiliario):
    Utilizzare il solo ANTIAMIANTO PRIMER, per evitare la dispersione di fibre nell’ambiente a supporto degli interventi di rimozione o durante le operazioni di smaltimento di materiale contenente amianto.

     

    Potrebbero interessarti